Ciammarughi/Fresu

23 agosto ore 21,15
Ciammarughi/Fresu
Finalmente in Umbria un evento straordinario di un duo atipico: Ramberto Ciammarughi pianista e compositore eclettico, Paolo fresu trombettista e compositore di fama internazionale. Un set musicale all’insegna di una sperimentazione colta e raffinata, armonia e leggerezza sono gli elementi che faranno da cornice a questa serata dal sapore forte e robusto come L’Umbria e il Lago Trasimeno.
Fresu e Ramberto Ciammarughi: progetto esclusivo e in data unica per Moon in June visto che sarà in omaggio a Sergio Piazzoli. Paolo Fresu e Ramberto Ciammarughi sapranno incantare il pubblico in un luogo straordinario, con un’armonia e leggerezza particolari che accompagneranno il calare del sole nello scenario emozionante del lago Trasimeno.
Paolo Fresu è il musicista jazz italiano più conosciuto e apprezzato al mondo.
Vincitore di numerosi premi e riconoscimenti internazionali, ha suonato in ogni continente e con i
protagonisti più importanti della musica afroamericana degli ultimi 30 anni, registrando oltre quattrocentocinquanta dischi. È stato ospite di grandi organici quali la Grande orchestra italiana, l’orchestra nazionale di jazz francese (ONJ), l’orchestra della radio tedesca di Amburgo (NDR), l’Italian Instabile Orchestra, l’orchestra dell’Auditorium Parco della Musica (PJMO), l’orchestra sinfonica della Rai, l’orchestra dell’Arena di Verona e I Virtuosi Italiani.
Ramberto Ciammarughi è il pianista e compositore tra i più eclettici e schivi della scena jazz e contemporanea. È compositore e arrangiatore di colonne sonore per spettacoli teatrali e installazioni di arte figurativa. Collabora con tanti personaggi rilevanti del teatro italiano (V.Gazzolo, E.Allegri, M.Schmidt, E.Bucci, M.Sgrosso). Ciammarughi è autore delle musiche per le “Eumenidi” di V.Pirrotta, presentato alla biennale di Venezia 2004 per il quale ottiene una “nomination” ai premi olimpici del teatro italiano “ ETI ” 2005. Nel 2006 è autore delle musiche per “La sagra del signore della nave” e con questo spettacolo vince il premio olimpico “ETI”.